7 Ottobre 2021
Se scegli Vandersanden, scegli anche il rispetto per l’ambiente
Dal 1924 il gruppo Vandersanden è impegnato nella realizzazione di mattoni di alta qualità nel completo rispetto dell’ambiente e delle persone.
Tutto ciò a partire dalle materie prime, la cui origine deriva per un 50% dagli scarti delle lavorazioni del terreno ricavati dalla costruzione di infrastrutture pubbliche e private. Il restante 50% è composto da altre risorse naturali come sabbia, argilla e pigmenti naturali.
Nella fase di produzione dei mattoni, ogni chilogrammo di materiale grezzo viene trasformato in un chilogrammo di mattone finito, evitando così ogni tipo di spreco. Lo stesso vale per le risorse impiegate nell’intero processo. Per esempio, l’acqua utilizzata durante le fasi di lavorazione deriva da una raccolta a circuito chiuso di acque piovane o estratte dal sottosuolo.
Per quanto riguarda le emissioni di CO2, il 90% dei gas prodotti non è altro che vapore pulito. Da sempre Vandersanden Group si impegna nel mantenere le emissioni al minimo, che rispetto al 1983 sono diminuite di un 50%, grazie all’impiego di tecnologie avanzate come panelli solari, sistemi di recupero del calore e sempre più efficienti impianti di scarico.
Inoltre, grazie ad un rapido ed innovativo sistema di rotaie interno all’azienda, l’utilizzo di mezzi adibiti al trasporto di materiali è diminuito del 60%, con una conseguente riduzione dell’inquinamento acustico e dei gas di scarico di un 50%.
Per ridurre ulteriormente ogni spreco o rifiuto superfluo, anche il packaging dei mattoni Vandersanden ha subito delle modifiche e dei miglioramenti nel corso degli anni, fino ad una riduzione dell’involucro del 99%. In linea con i valori e l’impegno dell’Azienda nei confronti dell’ambiente, inoltre, sono state avviate delle importanti collaborazioni con Clean Site System, un progetto di raccolta dei materiali di imballaggio in loco, e con VAL-I-PAC, un circuito di recupero per pallet in legno.
Ricerche scientifiche attestano che le finiture esterne dei mattoni Vandersanden garantiscono una resistenza fino a 125 anni contro il deterioramento causato dall’inquinamento dell’aria e degli agenti atmosferici esterni. La qualità dei materiali di cui è composto ciascun mattone gli consente di godere di una seconda vita, diventando materiale utile per la realizzazione di lavori stradali o come materia prima per la lavorazione di nuovi mattoni facciavista.