24 Maggio 2021

La fuga: un fattore da non sottovalutare

La forma del giunto è un fattore influente dell’aspetto di una facciata. Ovviamente l’altezza della fuga gioca un ruolo importante, ma anche la profondità è una variabile caratterizzante. Più profondo è il giunto, più c’è una percezione di profondità della facciata. Questo crea un gioco di ombre tra il giunto e il mattone di rivestimento, che enfatizza soprattutto il colore del mattone. Esistono vari tipi di giunti. Scopriamoli insieme:

La malta viene applicata generosamente e livellata in modo regolare in modo che sia a filo con la muratura. Questa forma di lavorazione viene spesso utilizzata con la colorazione su malte coloranti per giunti. 

La malta viene applicata generosamente ma non livellata in modo uniforme. Spazzolando la malta in eccesso si crea un giunto più ruvido con più consistenza. L’effetto spazzolato crea una facciata con più carattere.

La malta viene applicata parzialmente incassata con un angolo di 45 °. In questo modo si crea un effetto ombra, in cui si enfatizzano le linee orizzontali.

Questo è un giunto con un’inclinazione specifica. La malta viene applicata da 2 a 5 mm più in profondità rispetto alla superficie visibile della facciata.L’enfasi in questo caso è posta sull’aspetto orizzontale della facciata, specialmente in combinazione con giunti di testa verticali completi o addirittura senza giunti di testa verticali.

Anche questo è un tipo di fissaggio molto comune. La malta viene pressata leggermente verso l’interno in modo che risulti incassata di circa 2 mm rispetto al mattone di rivestimento. In questo modo, si crea più ombra tra giunto e mattone e si conferisce così un aspetto molto curato. 

Questo è un tipo di giunto meno comune perché richiede più tempo. La malta viene applicata generosamente ma non livellata in modo uniforme. Spazzolando la malta in eccesso si crea un giunto più ruvido con più consistenza.